domenica 19 aprile 2020

Nave perenne



Da nessuna parte ho sentito la mia vita tanto giustificata, quanto sul ponte di una nave. Tutto al suo giusto posto: le viti, le lamiere, i tubi, i cavi, i condotti d’aria, gli strumenti di navigazione; e io stesso che registro il perenne mutamento rimanendo nello stesso punto. Un mondo completo, autosufficiente, costituito, mi risponde e gli rispondo, entriamo insieme come un sol corpo nel pericolo e nel prodigio.
Nave perenne il mio paese.

Odisseas Elitis








Nessun commento:

Posta un commento