lunedì 22 agosto 2022

Sorella del sonno

 

Io non vorrei vivere come se fossi immortale. La morte non mi fa paura. Ho paura della sofferenza. Della vecchiaia, anche se ora meno, vedendo la vecchiaia serena e bella di mio padre. Ho paura della debolezza, della mancanza di amore. Ma la morte non mi fa paura. Non mi faceva paura da ragazzo, ma allora pensavo fosse solo perché mi sembrava lontana. Ma ora, a sessant’anni, la paura non è arrivata. Amo la vita, ma la vita è anche fatica, sofferenza, dolore. Penso alla morte come a un meritato riposo. Sorella del sonno, la chiama Bach nella meravigliosa cantata BWV 56. Una sorella gentile che verrà presto a chiudere i miei occhi e accarezzarmi la testa.

Giobbe è morto quando era “sazio di giorni”. Espressione bellissima. Anch’io vorrei arrivare a sentirmi “sazio di giorni” e chiudere con un sorriso questo breve cerchio che è la vita. 

Carlo Rovelli, L’ordine del tempo

 


 

 

 

 

 

Nessun commento:

Posta un commento