lunedì 8 aprile 2019

Antispecismo




L’antispecismo è il movimento filosofico, politico e culturale che lotta contro lo specismo, l’antropocentrismo e l’ideologia del dominio veicolata dalla società umana. Come l’antirazzismo rifiuta la discriminazione arbitraria basata sulla presunzione dell’esistenza di razze umane e l’antisessismo respinge la discriminazione basata sul sesso, così l’antispecismo respinge la discriminazione basata sulla specie (definita specismo) e sostiene che l’appartenenza biologica alla specie umana non giustifica moralmente o eticamente il diritto di disporre della vita, della libertà e del corpo di un essere senziente di un’altra specie. Gli antispecisti lottano affinché le esigenze primarie degli Animali siano considerate fondamentali tanto quanto quelle degli Umani, cercando di destrutturare e ricostruire la società umana in base a criteri sensiocentrici ed ecocentrici, che non causino sofferenze evitabili alle specie viventi e al Pianeta. L’approccio antispecista ritiene (considerando tutte le dovute differenze e peculiarità) che:
1) le capacità di sentire (di provare piacere e dolore), di interagire con l’esterno, di manifestare una volontà, d’intrattenere rapporti sociali, siano prerogative di tutti gli Animali caratterizzandoli come esseri senzienti con propri interessi da perseguire che devono essere rispettati ;
2) l’esistenza di tali capacità negli Animali comporti un cambiamento essenziale del loro status etico, facendoli divenire persone non umane, o conferendo loro uno status equivalente, qualora il concetto di persona non risultasse pienamente utilizzabile, opportuno o condivisibile (in base a ciò l’antispecismo può essere considerato anche una filosofia individualista);
3) da ciò debba conseguire una trasformazione profonda dei rapporti tra persone umane e persone non umane, che prefiguri un radicale ripensamento e un conseguente cambiamento della società umana per il raggiungimento della liberazione animale (fondamentali per tale trasformazione sono il senso di giustizia, di uguaglianza, il rispetto dell’alterità, la nonviolenza, l’empatia e la compassione).

Adriano Fragano, Proposte per un Manifesto antispecista











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