Ma io ne ho già passate due o tre volte di cose simili per poter pensare che un’emozione, soprattutto un’emozione così, un’emozione che ti disturba alla bocca dello stomaco, possa essere smontata. Già due o tre volte, a intervalli di cinque o sei anni la mia testa è partita in quanto ogni tanto una testa parte, deve partire, ne va del suo stare al mondo. Per tornare al mondo veramente, l’ho capito qualche anno fa, le teste devono partire. Per tornare al mondo veramente, la tua vita deve diventare come la steppa, paglia secca e pietre. E tra la paglia secca e le pietre bisognerebbe poter avere pietà di se stessi... È questo che è difficile in generale: l’aver pietà di se stessi in mezzo al compatimento generale. Uno con se stesso invece è sempre spietato quando dovrebbe aver pazienza, poi quando dovrebbe odiarsi è tutto compiaciuto.
Ugo Cornia, Quasi amore
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