Quando un uomo muore,
muore con lui la sua prima neve,
e il primo bacio e la prima battaglia
Tutto questo egli porta con sé.
Rimangono certo i libri, i ponti,
le macchine, le tele dei pittori.
Certo, molto è destinato a restare,
eppure sempre qualcosa se ne va.
È la legge di un gioco spietato.
Non sono uomini che muoiono, ma mondi.
Evgenij Aleksandrovič Evtušenko, Uomini
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