venerdì 3 giugno 2016

Differenze culturali



GIAPPONE

La famiglia va in gita nel bosco.
Il bambino raccoglie dei sassi da terra e li tira alle macchine che passano.
I genitori si incazzano e per punirlo lo lasciano lì ma quando tornano non c’è più.
Chiamano i soccorsi.
I soccorsi lo cercano.
Dopo 6 giorni lo trovano in una baita dell’esercito.
Il padre chiede scusa in ginocchio ai soccorritori e farebbe pure seppuku senonché sente di dovere espiare questa colpa da vivo.

ITALIA

La famiglia va in gita nel bosco.
Il bambino raccoglie dei sassi da terra e li tira alle macchine che passano e i genitori dicono smettila che a terra c’è sporco.
Un automobilista scende incazzato e i genitori dicono che è solo una ragazzata e poi mica ti pago per quelle ammaccature che hai fatto perché guidi di merda. Salta fuori il cric.
Il bambino si allontana a cercare altri sassi e sparisce.
I genitori telefonano alla redazione di Chi l’ha visto? e dopo qualche ora si ricordano di chiamare anche i carabinieri.
Danno la colpa all’automobilista pedofilo e al vicino di casa che ascolta la musica da drogati che vengono subito arrestati con Breaking News di Studio Aperto che fa un sondaggio se è meglio buttare via la chiave o ripristinare la pena di morte.
A La Vita in Diretta un criminologo ha notato che nel suo profilo facebook la mamma ha messo mi piace su un Minipimer della Moulinex e il RIS di Parma cerca i resti frullati del bambino per cento chilometri quadrati attorno all’abitazione.
Spunta un testimone ma dopo tre ore di interrogatorio si capisce che stava cercando di incolpare Slender Man.
La madre in lacrime fa un appello al rapitore seriale pedofilo e di conseguenza vengono bruciati tre campi rom e linciato un uomo che aveva raccolto la Barbie caduta da un passeggino.
La sera stessa (perché è passata mezza giornata) il bambino si alza dai sedili posteriori della macchina dei genitori dove stava dormendo, scende e tira un sasso a Federica Sciarelli che faceva la diretta.
La scena si chiude sulla madre e il padre che abbracciano il bambino e dicono ‘Siamo felici ma c’è stata omertà e i soccorsi sono stati organizzati male e in ritardo’.










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