domenica 10 luglio 2016

Come se




Di recente mi capita di pensare a come d'autunno il sole calava sui campi intorno alla nostra piccola casa. La vista spaziava all'orizzonte, a trecentosessanta gradi, con il sole che scendeva alle spalle mentre il cielo davanti diventava di un rosa delicato e poi di nuovo vagamente azzurro, come se non potesse interrompere il suo ciclo di bellezza, e poi la terra più vicina al tramonto scuriva, fino a farsi quasi nera contro la linea arancione dell'orizzonte, ma se ti giravi, c'era ancora terra disponibile allo sguardo, e di una tale dolcezza, qualche albero, e terreni a riposo già dissodati, e il cielo che resiste, e infine cede al buio. Come se l'anima potesse far silenzio in quei momenti.
La vita mi lascia sempre senza fiato.

Elizabeth Strout, Mi chiamo Lucy Barton 





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