domenica 2 ottobre 2016

Profezia




(…) inizierà allora per tutti (...) ma soprattutto per tuo padre e per te, un tempo veramente duro, per tuo padre perché oscillerà sempre tra dolore e paranoia, con rarissimi momenti di lucidità senza tormento, e per te perché perseverando nell’intento tuo di dargli conforto continuerai a fallire e a vederlo soffrire, anche se in uno dei rarissimi momenti di pace senza dolore né paranoia farai in tempo ad ammirare per l’ultima volta la sua fiammeggiante intelligenza, allorché lo sorprenderai verso le undici di mattina a guardare un programma televisivo su Rete 4, di quelli che egli non ha mai guardato in vita sua, e gli chiederai «perché guardi questo programma che non ti piace, padre? Perché non approfitti di questo momento di pace per finire il modellino del Pen Duick IV, dato che ti manca veramente poco, o sennò per stampare altre foto della mamma, o per lavorare un po’ ai filmini di quando eravate giovani, o per scrivere, o per fare una delle tante altre cose che ti piace fare?», e la sua risposta sarà memorabile, Alessandro, preparati a ricordarla per darne testimonianza agli altri, poiché io so e ti dico che egli ti fisserà con quel suo sguardo reso ancor più sottile dalla malattia, e ti dirà «figliolo, io guardo questi programmi di merda per illudermi che la vita sia davvero così misera; che essa non sia amore, e bellezza, e ingegno, e sfide, e conquiste, e natura, e mare e vento e barche a vela, ma una squallida faccenda di rancori, pettegolezzi, paura e puzza di chiuso, come la riducono qua. Così, capisci, mi viene più naturale lasciarla», e si rimetterà a guardare Rete 4, e quelle sue parole ti trafiggeranno, poiché ti renderai conto di non aver mai pensato a quanto possa essere utile, per chi sta lasciando questo mondo, assistere a una sua rappresentazione così miserabile, e che di quei programmi allora si può dire che svolgano la funzione (del tutto involontaria, naturalmente, e ben lungi anche solo dallo sfiorare la mente di coloro che – siano essi maledetti, a proposito – quei programmi scrivono e producono e sfruttano commercialmente) la funzione dicevo di exit strategy per i malati terminali, atta a rendere meno dolorosa la loro dipartita e farne una misericordiosa dissolvenza (...)
 
Alessandro Veronesi, Profezia



 

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