Il cardellino
Alcuni
giornali hanno dato la notizia di un cacciatore umbro arrestato per
avere ucciso un cardellino. Se un cacciatore uccide un cardellino c’è
l’arresto immediato. E’ una legge giusta in difesa degli
uccellini inermi. Se un cacciatore uccide un guardacaccia e non
confessa l’intenzione di uccidere, si tratta di omicidio colposo
che non comporta l’arresto immediato. Al cacciatore sorpreso dal
guardacaccia mentre uccide un cardellino conviene dunque uccidere
anche il guardacaccia. Se ha l’animo di uccidere un cardellino
inerme non gli costerá gran che sparare su un rustico uomo dei
boschi che oltre al resto è armato. Ma un uomo cosi fatto, capace di
macchiarsi di due orrendi delitti, che cosa merita? Merita di moríre.
E allora il guardacaccia non deve avere nemmeno un istante di
esitazione, quando vede un cacciatore che lo uccida senza pietà.
Meno cacciatori ci saranno in circolazione e meglio sarà per tutti,
uomini e cardellini. Sia per il guardacaccia che per il cacciatore,
che non rientrano nella categoria degli animali protetti, non c’è
l’arresto immediato e perciò l’uccisore avrà tutto il tempo di
trovare delle buone ragioni per sfuggire alla condanna.
Luigi
Malerba, Consigli inutili
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