sabato 11 marzo 2017

Trappist-1







La massima velocità raggiunta da una navicella spaziale con equipaggio umano a bordo è stata di 39.800 km/h (Apollo 11), ma il mezzo più veloce mai realizzato a tutt’oggi è arrivato ai 252.000 km/h (Helios 2). Concesso che un equipaggio umano possa essere imbarcato senza alcun problema su una navicella spaziale che viaggi anche al doppio di questa velocità, in un giorno sarebbe a 12.000.000 km di distanza dalla Terra, e in un anno a 4.380.000.000 km. Quanti anni dovrebbe impiegare per coprire la distanza di 39 anni-luce, e cioè di 368.979.000.000.000 km? 84.241 anni, 8 mesi e 11 giorni. Ce ne vorrebbe il doppio, ovviamente, se non si riuscisse a raddoppiare la velocità della sonda Helios 2. Se poi non fosse possibile far viaggiare un equipaggio umano a una velocità maggiore di quella toccata dall’Apollo 11, sarebbe necessario poco più di un milione di anni. Ma perché essere pessimisti? Ammettiamo di riuscire a costruire entro domani una navicella spaziale che possa imbarcare un equipaggio umano e farlo viaggiare ad una velocità addirittura quadrupla rispetto al mezzo più veloce fino a oggi realizzato, e cioè a un milione di chilometri all’ora: quanto tempo impiegherebbe per raggiungere uno dei «pianeti “fratelli” della Terra» che orbitano attorno a Trappist-1? Più di 20.000 anni.

Nessun commento:

Posta un commento