lunedì 26 luglio 2021

Dimora naturale


6.

Mi succede a ogni trasloco: basta

un libro poggiato sopra un mobile

poi si allarga come l’edera sui muri

in poco tempo la casa è una foresta.

Dopo pochi mesi c’è già la fioritura

è una festa di forme e di colori,

dai volumi si sprigiona il coro

proprio della specie, l’impostura.

 



29.

Chi glielo dice, e in quale lingua,

alla marmotta o allo stambecco

chi glielo dice adesso al picchio

alla vipera e a camoscio, chi dice

alla foglia sconfinata per il vento

che c'è una soglia, che è dentro

un altro stato, che chi l'ha detto

che la terra è uguale dappertutto 


È successo ancora, anche questa volta

è transitata non distante dalla terra,

visibile a occhio nudo, senza cannocchiale.

Accade ogni imprevedibile numero di anni,

la poesia ha traiettorie solo a posteriori,

è un asteroide disperso, non monitorato.

Non esplode, non fa danni, lascia polvere

di versi sui balconi e torna nel buio siderale. 

 

Andrea Bajani, Dimora naturale 






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