sabato 2 ottobre 2021

Be the change

 

"Avevo dodici anni e vivevo con mio nonno quando un giorno, tornando da scuola, gettai via un mozzicone di matita. Invece di comprarmene una nuova, il nonno mi esortò a tornare indietro e recuperare quella che avevo buttato. Ero ancora piccolo e l’idea mi sembrò ridicola; obbedii, ma senza capire il perché di quella richiesta. Mi dissi che, quando avesse visto quant’era consumato il mozzicone di matita, persino il nonno avrebbe dovuto ammettere che non era più utilizzabile. Invece no: (…) anche un oggetto piccolo come una matita richiede l’impiego di molte risorse del pianeta, oltre al tempo e all’impegno investiti nella sua produzione. Perciò gettare via un oggetto ancora utilizzabile è un atto doppiamente violento: contro la natura, perché ne sprechiamo le risorse, e contro l’umanità, perché lo stile di vita dispendioso di alcuni contribuisce a perpetuare la povertà degli altri. Definì questo genere di comportamenti come violenza passiva. È una violenza così diffusa, mi fece notare, che abbiamo smesso di considerarla tale…"

Arun Gandhi

Il nonno di questo aneddoto era Mohandas Karamchand Gandhi, nato il 2 ottobre 1869.

 



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