mercoledì 20 ottobre 2021

Ginko Biloba

 

Il Ginkgo biloba è un albero antichissimo le cui origini risalgono a 250 milioni di anni fa, e per questo è considerato un “fossile vivente”; proviene dall’Asia, dove è noto come l’elisir dell’eterna giovinezza. Il nome “ginkgo” deriva dal giapponese Yin-kuo, e significa letteralmente “albicocca d'oro”; il termine "biloba", invece, fa riferimento alla particolare forma a due lobi delle sue foglie nelle quali sono racchiusi dei preziosi principi attivi.

Il Ginkgo biloba è in grado di sopravvivere ad ogni avversità grazie alla sua capacità di resistenza ai fattori ambientali, all’inquinamento atmosferico e alla sua immunità agli attacchi parassitari. È così resistente che ancora oggi ne esistono sei esemplari sopravvissuti alle radiazioni prodotte dalla bomba atomica sganciata sulla città di Hiroshima. Sei di questi alberi sono rimasti miracolosamente in piedi resistendo alle radiazioni e alle altissime temperature, divenendo dei veri e propri monumenti alla vita nonché emblema della nazione. Ognuno di questi sei alberi ha un proprio nome o riferimento geografico (Shukkeien, Myojoin-Ji, Josei-Ji, Hosen-Ji, quella del tempio di Anraku-Ji e quella della scuola Senda). 

In Cina, nella regione montuosa del Zhongnan, c’è un antichissimo esemplare di Gingko Biloba nei pressi del tempio buddista di Gu Guanyin, e ha 1400 anni. Un’età immensa, che è difficile anche solo comprendere.

 


 



Nessun commento:

Posta un commento