E se le oche che starnazzano in cielo ti raccontassero com’è viaggiare così lontano?
O un pesce descrivesse come l’amo lo trafigge, la scossa della lenza?
E
se una foglia potesse sussurrare il lento struggimento
del verde
che scompare? O un albero, il colpo improvviso dell’ascia?
Cosa accadrebbe se fossimo in grado di udire il pianto dei minuscoli moscerini?
Ellen Bass, Listening
Nessun commento:
Posta un commento