Se ognuno di noi confessasse il suo
desiderio più segreto, quello che ispira tutti i suoi progetti e tutte le sue
azioni, direbbe : "Voglio essere elogiato". Nessuno però vi si
lascerà indurre, giacchè è meno disonorevole commettere un abominio che proclamare
una debolezza così miserevole e umiliante, nata da un sentimento di solitudine
e di insicurezza del quale soffrono, con uguale intensità, e i reietti e i
fortunati. Nessuno è sicuro di ciò che
è, né di ciò che fa. Per quanto convinti dei nostri meriti, siamo rosi
dall'inquietudine e, per vincerla, non chiediamo che di essere ingannati, di
ricevere approvazione ovunque e da chiunque. Un buon osservatore scopre sempre
una sfumatura di supplica nello sguardo di chi abbia portato a termine
un'impresa o un'opera, o semplicemente si dedichi a un genere qualsiasi di
attività. La malattia è universale; e se Dio ne sembra indenne, è perchè,
ultimata la creazione, non poteva aspettarsi lodi, per mancanza di testimoni.
E.M.Cioran, La caduta nel
tempo
Nessun commento:
Posta un commento