lunedì 18 febbraio 2019

Si / No


Mi chiedo cosa sarebbe successo se, diciamo, una decina di anni fa qualcuno ci avesse raccontato che un giorno la decisione sul concedere o meno l’autorizzazione a procedere da parte della magistratura nei confronti di un ministro accusato di aver commesso un reato sarebbe stata votata con un sondaggio (di cui nessuno può verificare l’autenticità) tramite una semplice domanda SI/NO (senza aver modo di visionare le accuse e le carte) e su una piattaforma online di proprietà di una società privata che è proprietaria anche del principale partito di governo, e che di mestiere manipola i contenuti via web.
Luigi Marattin





Nessun commento:

Posta un commento