sabato 21 maggio 2022

L’impunità

 

 

L’esercito israeliano ha fatto sapere che non verrà aperta un’indagine sulla morte di Shireen Abu Akleh, la giornalista di Al Jazeera uccisa mercoledì scorso mentre stava seguendo un’operazione dell’esercito israeliano nel campo profughi di Jenin, nella Cisgiordania settentrionale.
In un comunicato pubblicato dal giornale israeliano Jerusalem Post, la Polizia Militare – cioè l’organo dell’esercito che si occupa di presunti reati compiuti dai militari – spiega che la decisione si deve al fatto che per legge la morte di un palestinese avvenuta nel corso di un’operazione militare non richiede l’apertura di un’inchiesta a meno che non ci sia il sospetto che sia stato compiuto un reato: e secondo l’esercito israeliano in questo caso non ci sarebbero indizi di questo tipo. 

 

 

 

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