Lo
so
che tutto è già stato descritto:
l’amore, l’odio,
l’ira e il dolore.
Lo so.
Lo so
che ogni parola ha
infiniti padroni:
morti e vivi, sinceri e falsi.
Lo so.
Ma
so anche
che a nessun altro è dato di vivere me stesso.
Ecco
perché a nessuno concedo
di parlare al mio posto.
Rainer
Malkowski
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