Più
vivo di così non sarai mai, te lo prometto.
Per la prima volta
vedrai i pori schiudersi
come musi di pesce e potrai
ascoltare
il mormorio del sangue nelle gallerie
e sentire
la luce scivolarti sulle cornee
come lo strascico di un abito;
per la prima volta
avvertirai la gravità pungerti
come una
spina nel calcagno
e per l’imperativo delle ali avrai male
alle scapole.
Ti prometto di renderti talmente vivo che
la
polvere ti assorderà cadendo sopra i mobili,
che le
sopracciglie diventeranno due ferite fresche
e ti parrà che i
tuoi ricordi inizino
con la creazione del mondo.
Nina Cassian
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