Un homme qui dort
Sei
invisibile, limpido, trasparente. Non esisti più: il susseguirsi
delle ore, il susseguirsi dei giorni, il passare delle stagioni, lo
scorrere del tempo, sopravvivi, senza allegria e senza tristezza,
senza futuro e senza passato, così, semplicemente, in modo evidente,
come una goccia d’acqua che stilla da un acquaio su un
pianerottolo, come sei calze in ammollo dentro una bacinella di
plastica rosa, come una mosca, come un’ostrica, come una mucca,
come una lumaca, come un bambino o come un vecchio, come un topo.
Georges
Perec, Un uomo che dorme
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