mercoledì 23 gennaio 2019

Allenarsi a ricordare




Bisognerebbe adesso darsi delle regole, 
ricordarsi di essere uomini, 
fermarsi e ridere
così tornare a dare credito agli stimoli, 
allenarsi sulla pertica ad avere i brividi
Bisognerebbe rilassare tutti i muscoli, 
saltare qualche virgola, buttarsi un po' di più
e poi provare ad alleggerire il carico 
buttando a mare secoli di solitudine

Bisognerebbe non dormire sugli spigoli 
e in barba anche alla fisica 
pensare a testa in giù
rifiutare di esser competitivi al massimo 
per avere un certo credito, una personalità
e non fidarsi degli esperti in ogni genere 
che sanno come muoversi 
rispetto alla realtà
che spesso poi fan schifo a vivere, 
non riescono ad ammetterlo 
e si piacciono moltissimo così

Qualcosa come innamorarsi a Napoli sotto le nuvole volate via
lasciarsi in faccia ad un tramonto storico 
spuntato a Rimini al binario tre
È un occasione per sentirsi uomini 
capaci ancora di sorprendersi
per poi pensare sulla scala mobile 
che è bello vivere, ed è così…

Bisognerebbe dare al fegato un motivo per contorcersi 
e non perdere la sua elasticità
non stare lì ad accontentarsi degli spiccioli
gli spiccioli dell'anima del cuore e delle idee,
ma accumulare capitali a passi piccoli 
fatti di ricordi che non dicono bugie,
condizionati dagli anticipi e i ritardi 
che ci cullano a miliardi 
verso la felicità

Bisognerebbe grattuggiare tutti gli angoli 
e finalmente sferici, opplà, buttarsi giù
rotolare in una corsa inarrestabile, 
una cosa da vertigine, a sfidar la gravità
Frenare solo un metro prima di cadere giù dal mondo 
alzarsi in piedi e di colpo lì per lì
illuminarsi di un amore che era scritto non so dove
non so come sia arrivato fino qui

Qualcosa come innamorarsi a Napoli sotto le nuvole volate via
lasciarsi in faccia ad un tramonto storico 
spuntato a Rimini al binario tre
È un occasione per sentirsi uomini 
capaci ancora di sorprendersi
per poi pensare sulla scala mobile 
che è bello vivere
ed è così…







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