Di allucinazioni si è sempre parlato poco, perché paiono allarmanti: diverse dal sogno, indipendenti dalla volontà, sono esperienze sbalorditive, in cui si percepisce ciò che nessun altro avverte. E questo spaventa: lo si associa alla follia.
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Nelle allucinazioni più complesse delle mie percepire e immaginare sono la stessa cosa per il cervello. Quando si hanno allucinazioni di volti di persone, ad esempio, le zone del cervello destro utilizzate normalmente per riconoscere i volti sono in superattività. Sia dal punto di vista fisiologico che fenomenologico, le allucinazioni complesse assomigliano quindi enormemente alle percezioni, e possono essere considerate come tali, a torto, dal soggetto.
Oliver Sacks, Hallucinations
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