mercoledì 5 gennaio 2022

Figli

 

Papa Francesco ha destato lo sdegno di molti a causa di alcune sue affermazioni in merito al “dovere” di ognuno di noi di mettere al mondo dei figli: avere dei figli è, per il Papa, la più piena espressione della vita di una persona. Secondo il Pontefice sono sempre di più le coppie che scelgono di non avere figli o che si limitano ad avere un figlio solo: questa sarebbe una negazione di maternità e di paternità e, di conseguenza, una privazione del nostro essere umani. (…)

Ma il discorso del Papa non si è limitato all’importanza di mettere al mondo dei figli in questa società sempre più “orfana” e “governata dall’egoismo”: Francesco ha infatti puntato il dito contro chi ha in casa cani, gatti o altri animali domestici e, stando al suo pensiero, li preferirebbe ai figli – scegliendo magari di non avere figli (o di averne uno solo) e destinando amore ed attenzioni a cani e gatti. Queste affermazioni hanno suscitato grande indignazione in chi, come noi, ama gli animali, li rispetta e spesso convive con loro. Figli e animali non andrebbero mai messi in contrapposizione tra loro, né da noi né dal Papa: cani e gatti non sono come figli, ma sono al pari destinatari di molto amore, anche se di tipo diverso. (...)

Ci sono molte ragioni che spingono una coppia che si ama a scegliere di non avere figli e certamente la compagnia di un animale domestico non rientra fra queste: oltre a motivi fisiologici e all’impossibilità fisica di generare un figlio, anche l’incertezza economica per il futuro, la mancanza o la precarietà di lavoro, la disparità di diritti fra madri e padri, la paura di vivere in un mondo sempre più inquinato e in balia della crisi climatica, l’imperversare di malattie possono guidare verso la scelta del figlio unico o del non avere figli.

Viviamo in tempi difficili, e la scelta di non diventare genitori non solo non è da condannare, ma è da rispettare con il silenzio e senza giudizio.

Caro Papa Francesco, il rispetto deve essere per tutt*, sempre…

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