sabato 6 marzo 2021

Isolation

 

C'è una via di fuga dalla rete?

L'elettronica ha dei vantaggi indubbi, non ne discuto. Ma è sempre più difficile la possibilità di ritirarsi dal mondo, far l'eremita. Ognuno nasce cittadino e ha un numero; non ce l'ha ancora sottopelle in un microchip come ce l'hanno i cani, che in ciò sono più avanzati e hanno accettato con lungimiranza il metodo; ma presto mi dicono che ce l'avremo anche noi dalla nascita e significherà l'appartenenza di ciascuno, volente o nolente, allo Stato, sarà come avere la targa, o un antifurto satellitare. Non ci saranno forse evasori, o delinquenti impuniti. Ma uno a un certo punto della vita dovrebbe avere il diritto di andarsene, questo distingue l'uomo dalla formica; a una formica l'eremitaggio non viene in mente, di appartarsi, scavarsi un suo buco e vivere in silenzio senza odio o rancori.

Io dico che è sacrosanto il diritto di stancarsi del consorzio umano e allontanarsene; se togliete questo diritto succedono poi gli eccidi inspiegabili, di chi fa saltare col gas l'appartamento e il condominio coi condomini dentro, perché della vita associata costui ad esempio non ne poteva più.

(...)

Se uno dall'oggi al domani parte per far l'eremita, prima di tutto accumula bollette non pagate dell'Enel, del gas, dell'acqua, la tassa per i rifiuti, il telefono fisso, il passo carraio, il bollo auto, l'assicurazione, poi l'auto se è in strada gliela portano via per il lavaggio notturno, e costa un tanto al giorno per il deposito, e intanto scade il bollino blu, la multa per la rimozione raddoppia, e intanto si applicano more, affitti arretrati dell'appartamento, il condominio, le tasse, non compilando il 740 si entra nella categoria degli evasori totali, oggi c'è la proposta di additarli al disprezzo, finirebbe tra i cittadini ricercati da Equitalia e dal tribunale. Ogni giorno di eremitaggio avrebbe un costo, che cresce progressivamente secondo un parametro. Equitalia non perdona, l'eremita verrebbe braccato; e, peggio ancora, la sua scomparsa finirebbe in televisione, in quei programmi «Chi è che l'ha visto?», si frugherebbe nella sua vita senza averne diritto: «Torna a casa papà!»; «Ti vogliamo bene!»; lacrime… l'eremita fa la figura del cinico, senza cuore, maledetto da Dio.
Consigliamo perciò un eremitaggio programmato.

Ermanno Cavazzoni, Lasciatemi fare l'eremita 

 


 

 

 

Nessun commento:

Posta un commento