Durante
la visita di Hitler a Napoli nel 1938 un folto pubblico fu schierato
lungo via Caracciolo, in attesa del suo passaggio su una macchina
scoperta. Quando il Fuhrer passò in piedi nella macchina e tese il
braccio nel saluto nazista, una voce dal pubblico non identificata
ruppe il silenzio della cerimonia gridando: «Sta verenn’ si for’
chiove» (sta controllando se fuori piove). In quel momento si capì
che il totalitarismo non avrebbe mai potuto conquistare l'animo dei
Napoletani, proprio per quel senso innato dell'ironia, quella
capacità di non prendersi troppo sul serio.
Con le 4 giornate
(27-30 settembre 1943), Napoli fu la prima città europea a liberarsi
da sola dall'occupazione delle forze armate tedesche. Soltanto due
anni dopo, nel 1945, l'Italia intera fu liberata.
Tessy Luciano
Nessun commento:
Posta un commento