C'è
un posto, in Toscana, fatto di campi, boschi e capannoni, per decenni
adibiti ad allevamento di tacchini.
Nel 2014 l'allevamento chiude, grazie al lavoro e alla caparbietà di due persone che sognano di farne un luogo dove animali (umani e non) possano vivere in pace, lontani da violenza e sfruttamento.
Nel 2014 l'allevamento chiude, grazie al lavoro e alla caparbietà di due persone che sognano di farne un luogo dove animali (umani e non) possano vivere in pace, lontani da violenza e sfruttamento.
Ad
Aprile del 2015, nasce Agripunk Onlus, un rifugio che a oggi ospita
più di 100 animali salvati. Non uno di loro è stato comprato,
perchè non si tratta di oggetti, ma di vite con un valore intrinseco
che nulla ha a che fare con quello economico.
Un podere composto da 3 appartamenti, 2 case, vari fondi, i 7 capannoni dell’ex allevamento, 5 ettari coltivabili inclusi vigneti per fare il vino ed ulivi per fare l’olio, oltre ad altri 20 ettari di prati, boschi, sorgenti, torrenti e un lago dove poter lasciar pascolare liberi gli animali liberati e dove dare riparo dalla caccia a quelli selvatici. Per un totale di 26 ettari ossia 260.000 metri quadri.
Un podere composto da 3 appartamenti, 2 case, vari fondi, i 7 capannoni dell’ex allevamento, 5 ettari coltivabili inclusi vigneti per fare il vino ed ulivi per fare l’olio, oltre ad altri 20 ettari di prati, boschi, sorgenti, torrenti e un lago dove poter lasciar pascolare liberi gli animali liberati e dove dare riparo dalla caccia a quelli selvatici. Per un totale di 26 ettari ossia 260.000 metri quadri.
Qui potete leggere tutta
la storia di questi favolosi ragazzi e tutto quello che hanno fatto
finora per salvare più animali possibili!
RACCOLTA
FONDI ENTRO IL 30 GIUGNO: https://goo.gl/nJTnwQ
Nessun commento:
Posta un commento