Sono
un albero cresciuto sul tetto,
più gracile, più contorto, più basso
di quelli normali, autentici, sicuri
che io sia più superbo e più alto di loro.
più gracile, più contorto, più basso
di quelli normali, autentici, sicuri
che io sia più superbo e più alto di loro.
Si
radicano al suolo con possenti radici
simili ad ancore arrugginite,
mentre in punta di piedi io tremo per loro
che mi mancano tanto, vicini, lontani.
simili ad ancore arrugginite,
mentre in punta di piedi io tremo per loro
che mi mancano tanto, vicini, lontani.
Sradicato,
ma ben distante dal cielo.
Mi udite? Come mi sento solo,
confitto dal caso in questa fenditura!
Solo il vento mi carezza la frangia fulva.
Mi udite? Come mi sento solo,
confitto dal caso in questa fenditura!
Solo il vento mi carezza la frangia fulva.
Tat'jana
Bek, L’albero sul tetto
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